Consulenza per Apertura attività di Strutture Ricettive: B&B, Affitta…
Servizio di consulenza per apertura attività di strutture turistiche extra alberghiere
L’apertura di un’attività extralberghiera è vincolata innanzitutto al possesso dei requisiti di legge richiesti e dal rilascio della relativa autorizzazione dalle competenti autorità.
In Italia, negli utlimi anni, stiamo assistendo al continuo sviluppo di attività ricettive, soprattutto attività appartenenti alla piccola ricettività extra-alberghiera come B&B, Affitta Camere, Case Vacanze, Agriturismo, etc.situate sia nelle città d’arte, sia nelle località turistiche di mare e montagna.
Per aprire un’attività turistico-alberghiera gli investimenti richiesti sono proporzionati alla grandezza e alla tipologia di struttura ricettive che si vuole realizzare.
Mentre per i villaggi turistici e gli alberghi è necessario fare investimenti importanti, per aprire una piccola struttura come un B&B è sufficiente un budget contenuto, supportato però dall’impegno personale e dalla passione per il turismo.
L’avviamento dell’attività ricettiva è soggetta ad autorizzazione, rilasciata dal sindaco del comune che abilita ad effettuare, unitamente alla prestazione del servizio ricettivo anche la somministrazione di alimenti e bevande, alle persone ospitate nella struttura ricettiva.
Grazie al know how maturato in oltre 20 anni d’esperienza operativa, International Group srl di Padova, con il proprio team di consulenti, è in grado di gestire ogni fase relativa all’apertura e all’avviamento di una struttura ricettiva extra-alberghiera, come Affitta Camere, B&B, Case Vacanze, Agriturismi, etc.
Un servizio di consulenza “chiavi in mano”, in grado di fornire le soluzioni ottimali per quasiasi aspetto, la progettazione, l’avviamento, l’organizzazione e la gestione commerciale delle strutture ricettive.
Un progetto di attività extra-alberghiera inizia con uno studio di fattibilità preliminare e un Business Plan che consente di valutare le potenzialità commerciali, anche in relazione al territorio in cui si opera, per decidere sull’opportunutà di intraprendere l’attività imprenditoriale.
Subito dopo questa fase preliminare, vengono analizzati gli aspetti strutturali e architettonici con la verifica dell’idoneità edilizia dell’immobile, la disposizione delle camere e degli spazi comuni, gli eventuali interventi di ristrutturazione e adeguamento.
Successivamente vengono presi in esame gli arredi dei diversi ambienti, l’organizzazione dei servizi, etc..
Una volta definiti questi aspetti si passa alla gestione fiscale, finanziaria del progetto e agli aspetti tecnici e sanitari.
Conclusa questa prima fase, si passa all’avviamento commerciale dell’attività e alla pianificazione delle strategie di marketing e vendita.
Ai fini dello sviluppo commerciale di una struttura ricettiva, questa fase è sicuramente la più importante e strategica, infatti da questa dipende la redditività dell’attività turistica.
Gli interventi più importanti da definire sono:
– La strategia per lo sviluppo commerciale dell’attività ricettiva: vendita diretta e intermediazione, ricerca dei canali distributivi on-line e off-line
– La presenza su internet: sito web, web marketing, visibilità online, social media, e-mail marketing, pubblicità online, gestione delle recensioni, etc.
– La ricerca di contatti con i Buyer nazionali e internazionali, tour operator, agenzie di viaggi, cral aziendali, associazioni, etc. per sviluppare i diversi mercati.
– Le OTA e i canali IDS: scelta agenzie viaggi online come Booking.com, gestione delle disponibilità e delle tariffe.
– Il Booking engine e il Channel Manager: scelta del software per le prenotazioni online e utilizzo del channel manager per l’aggiornamento dei diversi canali IDS.
Principali procedure amministrative per aprire e iniziare un’attività di Struttura Ricettiva Extra Alberghiera
Per aprire e avviare un’attività di struttura ricettiva di qualsiasi tipo (alberghiera ed extra-alberghiera) bisogna presentare la cosidetta S.C.I.A., Segnalazione Certificata di Inizio Attività, (cioè la documentazione realativa ai requisiti di legge necessari), al Comune in cui è ubicata la struttura.
La struttura ricettiva deve essere in regola con tutte le normative vigenti (autorizzazioni in materia edilizia, urbanistica, igienico-sanitaria, di pubblica sicurezza e incendi, destinazione d’uso, prescrizioni, etc.).
Le strutture ricettive sono classificate in base alle caratteristiche e ai servizi offerti. Il gestore/conduttore dovrà quindi autocertificare al Comune in cui è situata la struttura, l’esistenza di specifiche caratteristiche strutturali e di determinati servizi con i parametri indicati dalla normativa.
Per avviare l’attività di una struttura ricettiva alberghiera, Hotel e Albergo, è necessario ottenere la Licenza d’Albergo (intestata al legale rappresentante della Società – conduttore) che viene rilasciata dalle competenti autorità dopo aver verificato che vi siano tutti i documenti ed autorizzazioni come previsto dalla normativa vigente.
Invece per avviare l’attività di una strutture ricettiva extra-alberghiera, Bed and Breakfast – B&B, Affitta Camere, Case Vacanza, etc., è sufficiente la certificazione SCIA e l’autorizzazione del Comune in cui si opera.
Infine per aprire e avviare l’attività di Agriturismo bisogna essere un imprenditore agricolo; la normativa relativa ai requisiti necessari varia a seconda delle Regioni di appartenenza.